Ancora nessun commento

ENERGIA: DAL 1° LUGLIO STABILI LUCE E GAS

Dal 1° luglio e fino al 30 settembre 2022 i prezzi di luce e gas non aumenteranno rispetto a quelli del secondo trimestre 2022. Lo ha comunicato Arera, l’Autorità dell’energia elettrica ed il gas, che ogni 3 mesi fissa i prezzi per chi è rimasto nel mercato tutelato in relazione all’andamento delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo della CO2.

Come è possibile nonostante il rialzo dei prezzi all’ingrosso dovuti all’incertezza per la guerra in Ucraina e per il possibile blocco dell’export del gas russo? Lo si deve all’intervento del Governo, senza il quale la bolletta del gas sarebbe salita del 45% e quella elettrica del 15%. Invece, per una famiglia tipo, ossia una famiglia che consuma 1.400 metri cubi annui di gas e 2.700 kWh all’anno di energia elettrica e ha un contatore di 3 kW, la luce aumenterà solo dello 0,4% e quella del gas non registrerà alcuna variazione. Insomma, poteva andare decisamente peggio. Ma la situazione non è affatto rosea. Prezzi stabili, infatti, significa che restano altissimi e che chi faceva fatica a pagare le bollette continuerà ad essere in difficoltà. I prezzi dell’elettricità, infatti, rispetto allo scorso anno, ossia al terzo trimestre 2021, restano più elevati dell’81,3%, mentre quelli del gas si impennano del 46%. Questo significa che la bolletta della luce di questo trimestre salirà di 127 euro nel confronto con il corrispondente periodo dello scorso anno, passando, per la famiglia tipo, da 155 a 282 euro. Per il gas, invece, essendo per fortuna spenti i caloriferi in estate, il rialzo resta solo teorico e privo di effetti.

Per il futuro cosa dobbiamo attenderci? Chi finora ha fatto previsioni è stato sempre smentito dai fatti. Troppe le variabili imprevedibili in campo. Quando finirà la guerra in Ucraina? Putin chiuderà il rubinetto del gas all’Europa e all’Italia? Domande a cui nessuno può dare risposte certe.

Articolo realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo di fondi del Ministero dello sviluppo economico D.M. 10.08.2020