L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di 3,5 milioni di euro a Meta per due pratiche commerciali ingannevoli relative alla creazione e gestione di account di Facebook e Instagram.

L’Antitrust ha accertato che Meta, in violazione delle norme poste a tutela del consumatore, non ha dato informazioni chiare agli utenti di Instagram sull’uso dei dati per fini commerciali.

L’Autorità ha anche rilevato che Meta non ha fornito agli utenti informazioni sulla possibilità di contestare la sospensione degli account Facebook e Instagram.
Inoltre non ha indicato se la sospensione avviene sulla base di un controllo automatizzato o umano.

L’Antitrust precisa che Meta ha cessato le due pratiche scorrette nel corso del procedimento.

Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022